Non si nasce con l’istinto della lettura come si nasce con quello di mangiare e bere… bisogna educare i bambini alla lettura
Gianni Rodari
Dietro questa frase di Gianni Rodari, c’è molta più verità di quanto non si possa credere. Studi recenti hanno dimostrato che la nascita della scrittura e della lettura ha significato un mutamento nello sviluppo del cervello umano e che tale mutamento si ripete ogni volta che un umano impara a leggere.
Si è anche confermato (cosa che forse ogni maestra sperimenta!!) che imparare a leggere è un’avventura fantastica, ma faticosa, piena di ostacoli e per niente scontata. Imparare a leggere, e non solo a “mettere insieme le lettere”, è invece un processo lungo, che ha a che fare anche con quante storie mi hanno raccontato e quanto ho sentito leggere, quanto conosco la mia lingua e quanto conosco del mondo.
In questa sezione verranno pubblicati dei Progetti Lettura.
I progetti lettura che verranno pubblicati su Storie Girandole hanno l’obbiettivo di fornire agli insegnati i mezzi per organizzare dei momenti di lettura condivisi che siano affascinanti e stimolanti, mai un obbligo e senza “secondi fini” (schede, interrogazioni …) affinché tutti i bambini e i ragazzi possano passare da Persona che Legge a Lettore.
Idee e suggerimenti su cosa leggere e come, Progetti lettura, Bibliografie ragionate e tematiche, spunti per realizzare uno spettacolo tratto da un libro, giochi con i libri, idee e sputi per organizzare Fiere del libro e Festival del libro.
Cominciamo con qualche suggerimento
Sarebbe bello se gli insegnati leggessero a voce alta in ogni scuola e non solo al Nido o alla scuola dell’Infanzia. Sarebbe bello se gli insegnanti leggessero anche alle superiori, perché un ragazzo di 15-16 anni non avrà mai la lettura fluida e affabulatoria di un insegnante che da anni legge quel Canto di Dante o quella Poesia di Foscolo o Montale, ma anche autori meno classici e assolutamente contemporanei. Sarebbe bello se gli insegnati facessero dei corsi per imparare a leggere ad alta voce (perché servono dei corsi!), perché la fascinazione della parola ha un suo valore.
Insomma: sarebbe bello che gli insegnati leggessero ad alta voce sempre in tutte le scuole.
non aspettarsi che “ripetano che cosa si è detto” ma neanche buttare tutto lì e “chi pija, pija”. Cercare invece di a fare delle chiacchierate con i bambini/ ragazzi, informali e “giocose” affinché tutto resti senza che si abbia la sensazione dell’interrogazione (mai mettere voti o palline o stelline davanti a loro e mai far trapelare che su quella chiacchierata date un giudizio o per lo meno vi fate un’idea dell’andamento della classe, nel caso fate il punto dopo!!!)
Bene ora ti aspetto con tutte le tu idee per vedere come farle fruttare al meglio e preparare insieme il miglior progetto lettura per la tua classe.
A presto!
Per avere informazioni o anche stimoli e idee, CONTATTAMI: carla@storiegirandole.it