Oggi sono lo sporcati-tutto o il morsica-frutto?

Dallo scorso 15 ottobre è finalmente in Italia Posso essere tutto, scritto da Jerry Spinelli, illustrato da Jimmy Liao , tradotto da Bruno Tognolini e edito da Camelozampa.

L’unione di questi tre artisti ha prodotto un’opera dirompente, poetica, gioiosa e filosofica.

Jerry Spinelli scrive questo testo dieci anni fa, pensando ai suoi nipoti che fanno fiocchi di neve con la carta ma anche a se stesso che da bambino faceva il piegatore di aeroplani.  Ne esce un testo poetico e delicato che racconta la capacità bambina di sognare di poter essere tutto e di impegnarvisi tenacemente. Le illustrazioni di Jimmy Liao danno a questo testo un ulteriore tocco poetico esaltandole l’aspetto vitale.

Liao ci regala un’infanzia gioiosa e follemente giocosa che sogna le più incredibili occupazioni. Un bambino, insieme al suo amico coniglietto (che come lui è vestito con una salopette azzurra) e ad altri piccoli conigli, attraversa la campagna estiva saltellando da un posto all’altro, in una sorta di festoso e brioso unicum (come si nota guardando bene le immagini che sono collegate tra loro da piccoli indizi: la staccionata, la casa, la tenda/sipario) e lanciandosi nelle più improbabili occupazioni.

La traduzione di Bruno Tognolini riesce, inventando dei bellissimi neologismi, a ricreare il suono e i cambiamenti fonetici del testo di Spinelli. Le parole tradotte da Tognolini sono immaginifiche. Diventano suoni che corrono accoppiati. Regalano una musicalità rotolante al testo.

Se dovessi scegliere un aggettivo per questo straordinario libro, direi che è gioiosamente rotolante! Sembra di assistere alle capriole di un bambino che si diverte a immaginare tutte le occupazioni più folli, in un pomeriggio di gioco. Ne esce fuori un piccolo gioiello, rivolto ai bambini ma anche a noi tutti, come dice Jerry Spinelli in un video su l’opera (https://www.youtube.com/watch?v=aRZ3FSHN1-c).  Ormai siamo adulti e lo sappiamo che è necessario trovarsi un’occupazione seria per guadagnare ciò che serve per vivere, ma nessuno potrà mai toglierci, né toglierla ai bambini o ai ragazzi, la possibilità, una volta dismessi gli abiti de lavoro, di diventare un cucciola-cani o un neve-rotolaio.

Posso essere tutto va letto a ritmo serrato, scandendo ogni parola e facendosela rotolare in bocca. Le illustrazioni, potete mostrarle dopo.

Sarà bello, per permettere ai bambini di sostare nella storia, offrire loro delle attività:

  • Invento cosa sarò da grande: per non scadere nel banale e aiutare i bambini a cercare le parole (anche gli scrittori hanno delle tecniche per inventare parole o trovare quelle giuste o creare storie) potete usare questa tecnica: preparate dei fogli (io li plastifico così mi restano per sempre e ora poi sono anche facilmente sanificabili. Vedi fotografia qui sotto che mostra un qualcosa di simile, sono fogli 7X20 plastificati) con dei suffissi e delle azioni – suffisso (super-, in-, soffia-, gira-, scala-, salta-, scava- mescola-), usate il vocabolario per trovarne sempre nuovi; preparate altri fogli con dei sostantivi, dei verbi (alberi, torte, nuvole, onde, cocomero) e ora estraete a sorte e giocate!
ILLUSTRAZIONE A SCOPO ESEMPLIFICATIVO: fogli 7×20 plastificati usati per un’altra attività quindi non si tenga conto di ciò che c’è scritto.

Io sarò un mescola-nuvole! Oppure uno scava-onde!

  • Immergetevi insieme ai bambini nelle illustrazioni: Liao ci ha regalato delle immagini molto poetiche in cui, come spesso accade, ci sono tanti personaggi secondari e piccole storie che accadono a latere; divertitevi con i bambini a scovarle e a raccontarle. Lasciate fluire le storie.

Jerry Spinelli, Posso essere tutto, illustrazioni di Jimmy Liao, traduzione di Bruno Tognolini, Camelozampa, 2020.

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