“Dicono che ho un amico immaginario. Dicono che è un’amicizia impossibile.”
La ragazzina protagonista di Dimenticare Berni di Eva Sánchez Gómez (testo e illustrazioni), traduzione di Laura Sagone, edito da Edizione Corsare (2016), ha un amico immaginario con il quale divide il tempo lento della crescita. Quel tempo dilatato e lungo fatto di sogni e avventure, sonno e storie.
Un tempo nel quale non c’è spazio per l’adulto, ma molto spazio per un amico immaginario. Berni è il compagno di folli corse sullo slittino, salti dall’altalena, dormite su i prati, storie raccontate, chiacchiere e folli sciate.
“So che ci sono altri che credono in cose impossibili. Li ho visti imparare a pattinare.”
La ragazzina è cresciuta, ma ha ancora un amico invisibile. O forse è lei l’amico invisibile del Cervo? Lei che gli sta vicino quando cade e lo aiuta a rialzarsi?
Il libro, poetico nel testo, ridotto all’essenziale, nel significato più bello di questo termine, e nelle illustrazioni è, per me, un inno alla lentezza dell’immaginazione e al suo valore “coccolante”.
Un’immaginazione che riempie il cuore e il cervello. Che ci accompagna e ci fa compagnia.
Un inno al tempo vuoto.
Quel tempo vuoto di cui i bambini hanno un bisogno vitale, perché permette loro di sognare, immaginare costruire, volare.
Quel tempo del sogno che per i bambini è vero e concreto come il tempo “dell’orologio”.
In questo tempo vuoto si può leggere con un orso e insegnare a pattinare ad un cervo.
Restituiamo ai bambini il tempo e lasciamoli sognare se vogliamo creare le basi per un vero apprendimento.
Una cosa mi ha colpita guardando e riguardando le illustrazioni di questo libro ed è l’espressione del muso di Berni. Berni è sempre molto serio e concentrato. Come a dirci: “Fuori, stiamo giocando, creando, sognando e tutto ciò è cosa seria” .
Bisogna rendere merito a Edizioni Corsare (http://www.edizionicorsare.it/) per aver pubblicato per la prima volta in Italia Eva Sánchez Gómez (http://www.evasanchez.cat/ ; https://evasanchez.wordpress.com/), giovane illustratrice catalana, con questo inedito.
Eva Sánchez Gómez, Dimenticare Berni, Traduzione Laura Sagone, Edizioni Corsare 2016