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Di quando vai in cerca del tuo autore preferito e trovi l’avventura.

Se volete consigliare letture estive fresche, divertenti e intriganti, a un ragazzo o a una ragazza dai 10 anni in su, sicuramente Il brigantino sommerso di Giuliana Facchini editato da Giunti Editore, è da mettere nella lista.

Ben strutturato e avventuroso, Il brigantino sommerso nasconde diverse sorprese.

Innanzitutto perché è il racconto di un’estate nei mari della Bretagna che si tinge di mistero e avventura. Inoltre c’è un autore per ragazzi in crisi che rivela alcuni suoi segreti, ma forse non è proprio così; dovrete leggere per sapere, comunque si parla tanto anche di scrittura e di scrivere. Poi ci sono Pirati e piratesse che appaiono sugli scogli, barche che veleggiano nella notte, tesori e malviventi, misteri, mappe e segreti di famiglia e anche due vecchie zie buffe e profumate di biscotti al burro.

Luisanna è una ragazzina di circa 11 anni che ama talmente tanto il suo autore preferito da sapere la saga da lui scritta, a memoria. Lo ama talmente tanto da volerlo incontrare. Non sa che nel recarsi in Bretagna, dove il suo beniamino vive a bordo di una barca a vela, sta per vivere un’incredibile avventura. Affidata dalla madre a due anziane prozie, Luisanna sfugge ai loro controlli per incontrare John Lago, l’autore della pluripremiata saga da lei tanto amata. Qualche stranezza dell’autore, che racconta di essere in crisi e sembra aver dimenticato i suoi romanzi, e non poche avventure, condurranno, Luisanna a scoprire un segreto di famiglia e qualcosa su John Lago che proprio non si aspettava! Il tutto dopo essersi messa parecchio nei guai.

Giuliana Facchini riesce a confezionare un romanzo avventuroso, poetico e pieno di letteratura in cui c’è anche molto amore; filiale, genitoriale, tra fratelli, dell’autore per i suoi personaggi e di questi per l’autore e infine l’amore per la letteratura e le storie. Romanzo che piacerà a chi ama le storie di mappe, ritrovamenti di tesori, misteri e anche molto a chi ama le storie che parlano di scrittura.

La forza di Il brigantino sommerso sta nel fatto che l’autrice è riuscita a parlare di letteratura e scrittura in un romanzo d’avventura e mistero, tra onde alte e basse maree, tra pirati sugli scogli e furfanti armati. E lo fa affascinando il lettore/lettrice.

Facchini racconta la relazione tra l’autore e il lettore, tra il lettore e il romanzo e poi con i personaggi del romanzo e anche il rapporto tra l’aurore e i suoi personaggi, senza spiegarcelo e narrando una storia avventurosa di ricerca di una barca sommersa e di un tesoro di fuga da malviventi e di mare. Narra senza voler essere mai didascalica e riesce a non esserlo.

Giuliana Facchini Il brigantino sommerso, Giunti Editore, 2022

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