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Il cavallo di Edward.

Una storia buffa e sgangherata, di quelle che piacciono a me, è Edward vuole un cavallo di Ann Rand con le illustrazioni di Olle Eksell e tradotto da Gabriella Tonoli e editata da Lupoguido. Pubblicata negli anni Sessanta in USA, arriva in Italia oggi grazie a Lupoguido e alla sua capacità di scovare delizie come questa.

Una storia semplice dell’autrice americana Ann Rand già conosciuta per i tre titoli Scintille e piroette un libro sulle parole, Quante ne so e Piccolo 1(tutti Corraini Editore).Una storia semplice. Edward vorrebbe tanto un cavallo ma tutti lo sconsigliano; cosa farebbe un cavallo in città? E poi cosa tantissimo! Ma il pompiere Mike gli suggerisce un’idea.  Edward è un bambino che sembra più piccolo <<…perché la città in cui viveva era proprio grande>>, ci dice Rand. E con queste poche parole ci narra la solitudine di Edward, solo con il suo sogno che il condominio sembra vietare e i suoi genitori considerano irrealizzabile. La solitudine di Edward è messa ancora più in evidenza dalle illustrazioni di Olle Eksell, artista e grafico svedese; alti palazzi si stagliano sulla pagina bianca o muri alti  occupano la pagina rossa; solo Edward è alla finestra. in cerca di aerei e nuvole.

Bello e interessante l’uso del colore. Eksell non lo usa per rendere più realistica la narrazione ma giocare con il colore. Pagine interamente colorate si alternano a pagine bianche con rimandi di colore. Verde, rosso, rosa e arancio.

Edward vuole un cavallo sopra ogni altra cosa lo sogna e fa finta di essere un cavallo, ma il mondo degli adulti non sembrano capire questa su passione/bisogno. Tranne il pompiere Mike che lo aiuterà a trovare una soluzione, semplice ma geniale.

Bella storia sulla determinazione dei bambini, sulla loro capacità di sognare nonostante tutto e su i soliti adulti troppo attenti al reale e poco alle nuvole e ai cavalli.

Una storia nonsense con Edward che cerca un cavallo in un centro commerciale o nei portoni o al parco chiedendo agli scoiattoli, poi stanco prende un taxi e <<…andò fin dove poteva con trenta centesimi>> a indicare la fermezza visionaria dei bambini

Come visionarie sono le illustrazioni. Olle Eksell è stato un designer e un grafico svedese. Visionario e curioso, ha precorso i tempi sotto molti punti di vista.

Ann Rand, Edward vuole un cavallo, illustrazioni di Olle Eksell, traduzione di Gabriella Tonoli, Lupoguido, 2022

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