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La normalità della violenza.

Vincitore dell’August Prize come miglior libro per ragazzi dell’anno in Svezia, Quando arrivano i cani di Jessica Schiefauer, tradotto da Samanta K. Milton Knowles e editato da Camelozampa, è un libro duro, scritto con uno stile asciutto e stringente, che racconta molto. Ai ragazzi e agli adulti. Pone domande e mette noi adulti di fronte al problema della responsabilità educativa. Una storia dura che pone il lettore di fronte alla violenza che può annidarsi ovunque, all’amore ossessivo e totalizzante e alla difficoltà delle relazioni.

Jessica Schiefauer descrive una realtà in cui non c’è bellezza o arte, i ragazzi abbandonati a se stessi cercano nei pari appoggio e amore. In balia di emozioni multiple confuse e a volte totalizzanti i ragazzi e le ragazze descritte dall’autrice svedese vivono in un mondo in cui gli adulti hanno abdicato al loro ruolo e fanno fatica a riconquistarlo. Ragazzi che sfidano la vita per poterla succhiare fino in fondo. E sentirla

Esther e Isak, imperfetti e non belli secondo i canoni (l’autrice ci offre una pennellata che li descrive brevemente), si  innamorano furiosamente uno dell’altra. Un amore totale e assoluto che non lascia spazio ad altro e che toglie il fiato. Un amore fatto di odori di sfioramenti di polpastrelli e di godimento. È la scoperta del piacere.

Anton, fratello minore di Isak si sente intrappolato nella sua crescita. Annaspa nella solitudine. Vorrebbe essere, vorrebbe sentirsi definito (forse avere un amore); la voglia di vita lo trascina verso lui manipolatore e il violento. Anton ora sente di far parte di qualcosa. Lui lo mette alla prova con giochetti di potere e lo  coinvolge in una aggressione feroce.

Tutto crolla. La famiglia di Isak e Ruben fa cerchio intorno a figlio minore cercando di capire e proteggere come può. Isak annaspa confuso. Vuole Esther con sé e non la vuole.

I genitori di Esther vorrebbero proteggerla. Provano. Annaspano. Sbagliano. Crollano.

E intanto il mondo dei ragazzi si sgretola. E tutti sembrano additare al violento. All’assassino. E prima era solo un ragazzo. E la sua famiglia, una famiglia normale.

Lui continua la sua azione manipolatoria, sgusciando tra le maglie del sensazionalismo giornalistico. L’autrice non lo descrive, non lo nomina, non lo definisce

Romanzo bello e importante di una  delle principali scrittrici svedesi di narrativa per giovani adulti. Ha vinto per due volte il prestigioso August Prize. Il suo romanzo The Boys è pubblicato in Italia da Feltrinelli con il titolo di Girls e Fandango ha editato Le portatrici (2022).

Jessica Schiefauer, Quando arrivano i cani, traduzione di Samanta K. Milton Knowles, Camelozampa 2022

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