Inquietante è Alive di Alessandro Pasquinucci con un finale spiazzante. Ottima narrazione anche se inizialmente mi ha lasciata perplessa, mi sembrava una trama fine a se stessa. Tuttavia più il tempo passa più mi rendo conto che Alive mi è rimasto dentro; credo che Pasquinucci sia riuscito a creare un romanzo pieno di suspense in cui racconta l’amore dal punto di vista maschile (finalmente!), l’amicizia e la violenza sulle donne.
Due ragazzi si incontrano a L’Isola d’Elba e tra loro scatta un colpo di fulmine, sono in vacanza. Passano le giornate a scriversi in chat poi si danno un appuntamento ma qualcosa va storto e non si incontrano. Passano i mesi e un giorno Alice scrive a Giulio; dice di essere in pericolo e lo prega di raggiungerla sull’isola. Giulio parte. Quando sbarca, ha la sensazione che ci sia qualcosa di strano. Una presenza.
Paquinucci sa narrare e costruisce una trama in cui la tensione sale, ma il lettore si sente al sicuro; tutto sembra chiaro. C’è un mistero, ci sono dei buoni e ci sono dei cattivi; questo è molto rassicurante. Viaggia comodo il lettore, leggendo Alive, assapora il mistero, si gode la tensione, ci si immerge, gli sembra di aver capito tutto. Poi…
Bello. Da proporre.
Alessandro Pasquinucci, Alive, Pelledoca Edizioni, 2022