In un’intervista Melinda Szymanik ha dichiarato
<<La cosa migliore dell’essere uno scrittore è sentirsi dire quanto qualcuno si sia divertito a leggere una delle mie storie>>.
Cara Melinda sappi che io e i bambini a cui l’ho letta ci siamo proprio divertiti a leggere Vado a vivere col lupo , illustrato da Nikki Slade Robinson, tradotto da Elena Montemaggi e editata da Caissa Italia.

Un lupo cerca un coinquilino. Certo non si sarebbe immaginato di vedersi arrivare un agnello con tanto di referenze, promettendo anche maglioni e calzini di calda lana.
Il lupo basito dichiara che non può assolutamente convivere con un agnelllo
<<Io, ehm… tendo a mangiarle le pecore. È la mia natura.”
L’agnello non si dà per vinto e cerca di convincere il lupo. Tra esperimenti di ovinipnosi e astruse idee, l’agnello continua a pregare il lupo, nonostante questi lo metta più volte in guardia su la sua natura di mangiatore di pecore.

Riuscirà l’agnello a convincere il lupo che avere a casa un ovino che tiene in ordine il prato è una bella cosa? Oppure l’agnello capirà che è meglio desistere? E il lupo fin quando riuscirà a trattenersi dal papparsi in tenero agnellino?
Leggetevi questa esilarante storia narrata con dialoghi serrati e le centratissime illustrazioni di Nikki Slade Robinson. Con ironia le immagini raccontano un lupo perplesso e un agnello insistente e teneramente ingenuo.

Su sfondo colorato le immagini a matita e carboncino spiccano e coinvolgono il lettore. C’è un sottotesto che racconta con immagini e parole ed è dato dalla borsa del lavoro a maglia dell’agnello. Come se vivesse di vita propria, la borsa comunica attraverso frasi sottili, e ci avverte un po’ sibillina.

Divertente e ironico, per ridere con i bambini di quando ci incaponiamo a fare qualcosa nonostante tutto ma proprio tutto ci dica che è sbagliato.
Melinda Szymanik, Vado a vivere col lupo , illustrazioni di Nikki Slade Robinson, traduzione di Elena Montemaggi, Caissa Italia, 2021.
