Perfino il gatto…

I bambini svedesi conoscono bene questa dolcissima ninna nanna, Alla ska sova che Astrid Lindgren scrisse per la  sceneggiatura del film per la Tv, I bambini di Bullerby, il cui regista, Olle Helbom, ha curato molte delle regie dei film tratti dai romanzi di Lindrgen.

Astrid Lindgren era solita scrivere le sceneggiature tratte dai suoi libri. Alla vi barn i Bullerbyn (pubblicati in Italia con il titolo I libri di Bullerby), libro da cui è tratto il film TV, racconta la vita di sette bambini nell’omonimo villaggio nella Svezia (inventato per quanto riguarda il nome ma, sembra, che l’autrice sia sia ispirata al villaggio nel quale crebbe il padre) negli anni Trenta; giochi, scoperte, avventure, animali da curare, litigi e riappacificazioni e soprattutto la campagna da esplorare e nella quale scorrazzare.

Una notte le tre bambine ottengono il permesso di dormire nel fienile e lì tra emozione e paura, per farsi coraggio, una di loro comincia a cantare questa ninna nanna che da allora è diventata il canto con il quale i genitori svedesi accompagnano i bimbi nel sonno.

Dal 18 giugno scorso anche in Italia i genitori potranno leggere e cantare questa bellissima ninna nanna grazie alla bellissima operazione editoriale di Camelozampa.

Dolcissima e concreta, come lo sguardo che questa incredibile scrittrice aveva sull’infanzia, Tutto dormirà, accompagna un bimbo a vedere che tutto si sta addormentando, perché la notte è ormai incipiente. Persino il gatto andrà a dormire. Quel gatto che nelle bellissime e poetiche illustrazioni di Marit Törnqvist ci guida (e guida il bambino) nell’esplorare il mondo che si sta addormentando, per poi acciambellarci accanto al bimbo. E se nella prima immagine vediamo il bimbo a letto, il gatto alla finestra e tutti gli animali di stoffa nei loro lettini, ma svegli, alla fine tutto dorme (tutti gli animali di pezza dormono tranne uno, scoprite con il vostro bimbo/a quale e perché). Anche nel quadro alla parete è sorta la luna. Il testo è dolce, semplice e ritmato da << e anche il gatto dormire dovrà>> che fa da ritornello.

Piccole parole tenere, che chiamano il sonno, arricchite da immaginifiche illustrazioni che ci narrano la campagna e la vita del bambino che durante il giorno sicuramente scorrazzerà per la campagna con il triciclo munito di carretto che ora è parcheggiato accanto alla casa. Marit Törnqvist, che ha a lungo lavorato accanto a Astrid Lindgren, è certamente l’illustratrice che meglio rappresenta il mondo della scrittrice svedese, in cui fantasia e realtà si fondono, come nel gioco bambino. In Tutto dormirà il mondo che si appresta a sonno è rappresentato in maniera particolareggiata (la stanza del bambino, il pascolo delle mucche con il vitellino che, forse attirato dal gatto è l’unico che zompetta, mentre tutti stanno già dormendo) e contemporaneamente poetica e onirica, grazie anche alle inquadrature dall’alto e alla scelta dei colori; caldi al tramonto che inondano di luce in alternanza con quelli freddi della notte che rarefanno la realtà. 

Tutto dormirà arriva in Italia grazie alla casa editrice Camelozampa che continua la sua opera di scovare bellezza e portarcela. Qui nella traduzione poetica di Chiara Carminati e la supervisione di Samanta  K. Milton Knowles, che cura e  supervisiona le traduzioni italiane delle opere di Astrid Lindgren.

Bellissima e magica l’interpretazione canora di Aida Talliente sulle musiche originali di Georg Riedel, eseguite da Bastian Pusch che potete ascoltare inquadrando il Qcode nella pagina infondo.

Astrid Lindgren, Tutto dormirà, illustrazioni di
Marit Törnqvist , traduzione di Chiara Carminati, a cura di Samanta K. Milton Knowles, Camelozampa, 2021

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