COVER

Un’altra avventura quotidiana per Anastasia

Anastasia ha le risposte di Lois Lowry, tradotto da Irene Zombolo e editato da 21 Lettere è il sesto libro della ormai celebre serie di Anastasia creata dalla scrittrice statunitense.

Anastasia Krupnik è la protagonista di una serie di nove romanzi per ragazzi, pubblicati negli USA tra il 1978 e il 1995, che hanno avuto una vita difficile in patria. Amata dai ragazzi è stata più volte in lista tra i “100 libri più frequentemente vietati” per le motivazioni più disparate ma tutte legate a una visone edulcorata e moralista della letteratura per ragazzi. In Italia qualche titolo è stato pubblicato negli anni Novanta.

Oggi la serie torna grazie al lavoro di 21lettere che la ripropone con nuove traduzioni e copertine.

Anastasia è una ragazzina sveglia e arguta di cui Lowry racconta la vita quotidiana e la fatica di crescere. Nei romanzi di Anastasia non ci sono situazioni particolari o avventure incredibili; solo la semplice quotidianità con la sua ricchezza.

In Anastasia ha le risposte, Anastasia è alle prese con l’affrontare se stessa e la sua incapacità di arrampicarsi sulla pertica. Affascinata dall’insegnate di educazione fisica, vorrebbe sapersi arrampicare ma non riesce. Il suo brillare in altre materie la fa incupire ancora di più! Perché non riesce a ottenere buoni risultati anche se si impegna? Si sente goffa e incapace. A complicare tutto c’è la vista di una delegazione di educatori internazionali nella sua scuola.

Tra le prove di arrampicata in garage – dove l’intraprendente ragazzina ha improvvisato con l’aiuto dei genitori, una pertica –  l’arrivo dell’ affascinate e neo vedovo  zio dalla California – al quale la romantica Anastasia vuole trovare una nuova fidanzata- e il fratellino Sam piccolo genio treenne curioso e, talvolta inopportuno, la vista della delegazione si avvicina e Anastasia è stata incaricata di suonare il fischietto, per non far fare alla classe brutta figura. Ma la nostra si è allenata, che dite se ne starà in un angolo?

Il romanzo è costellato di “articoli” di giornale improvvisati da Anastasia che, ligia al “chi, cosa, quando, dove, perché”, chiude ogni capitolo riassumendo l’accaduto e dandoci il suo punto di vista.

Come sempre divertente, ironica e sagace, Lowry racconta la vita quotidiana con le sua normale assurdità; la vita di una tredicenne che cresce tra tante domande e molte risposte.

Belle le copertine di tutta la serie di Jacopo Starace in cui non vediamo mai il viso di Anastasia.

Lois Lowry, Anastasia ha le risposte, traduzione di Irene Zombolo, 21 Lettere, 2023

Condividi questo articolo